Gentile Architetto,
come ben saprai lo scorso 19 maggio 2020 il Governo ha emanato il Decreto n. 34 cosiddetto “Rilancio” che tra i molti articoli conteneva anche i numeri 119 e 121 legati al Superbonus del 110%; una grande opportunità per il rilancio del settore edilizia post Covid 19.
Tale decreto nei giorni scorsi è stato convertito in Legge attraverso il passaggio di approvazione in Camera e Senato ed ha visto anche l’emanazione della circolare esplicativa dell’Agenzia delle Entrate.
– scarica la conversione in legge del Decreto
– scarica la circolare esplicativa dell’Agenda delle Entrate
Il percorso di approvazione è stato molto complesso ed ha visto centinaia di emendamenti proposti sia dalle rappresentanze delle Professioni Tecniche che delle Associazioni di Categoria delle Imprese ed è ancora in attesa dell’ultimo documento per l’operatività ovvero la Circolare Interministeriale del Ministero dello Sviluppo Economico coordinata con il MEF, MIT e MATTM; questo ultimo passaggio è fondamentale ed è atteso entro la metà di agosto assieme all’adeguamento del portale ENEA su cui dovranno essere trasmesse le domande di agevolazione per i successivi controlli.
A partire dall’emanazione del Decreto Rilancio cono state pubblicate numerose informazioni sia sulla stampa cartacea che web e che hanno dato molte informazioni spesso anche contrastanti e quindi è importante essere ben informati ed aggiornati sui contatti di questa Legge che offre davvero grandi opportunità ma nasconde anche molte insidie a cui il professionista si espone; proprio nella Conferenza Nazionale degli Ordini tenutasi a Roma lo scorso 24 ottobre (sia in versione fisica che online) la Legge è stata trattata come punto all’Ordine del Giorno per predisporre anche percorsi formativi a partire dai primi del mese di settembre al fine di rendere di più facile comprensione l’applicazione e le responsabilità dei progettisti.
A solo titolo esemplificativo riportiamo il link del portale lavoripubblici.it che inizia ad entrare nel merito di alcuni esempi:
Molte banche e grandi società dell’energia (non solo) stanno lavorando a proposte legate all’acquisto del credito di imposta e predisponendo protocolli con le rappresentanze di Imprese e Professionisti al fine di agevolare il processo chiave contenuto nel decreto e per questo è importante dire che l’operazione di cessione del credito ad oggi è stimata avere un costo che varia dal 15 al 25% essendo legata ai rendimenti annui ovvero la cessione del credito avrà comunque un costo per il committente finale; la regolamentazione della cessione del credito sarà contenuta in un Regolamento che l’Agenzia delle Entrate emanerà nelle prossime settimane.
Al minuto 8 circa del servizio al TG 1 di qualche giorno fa una prima sintesi e l’intervento del nostro Presidente Nazionale arch. Giuseppe Cappochin:
https://www.raiplay.it/video/2020/07/TELEGIORNALE-5332c59b-8f4e-4f60-9992-6d4d5eee1b64.html
Abbiamo atteso ad inviarti le informazioni proprio perchè essendosi già generata grande confusione su questo importante provvedimento, era necessario attendere il contenuto definitivo.
Non appena ci saranno ulteriori importanti aggiornamenti operativi e non appena saranno pronti i percorsi formativi, sarà nostra cura dartene informazione.
il Presidente
arch. Daniele Menichini